
Pubblicazione DM nuovi CAM edilizia
Tag: Circolari, GPP, SostenibilitàSi informa che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso Decreto Ministeriale con il quale sono stati aggiornati i Criteri Ambientali Minimi per l’edilizia, vale a dire per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi, e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi (D.M. 23 giugno 2022).
Si informa che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso Decreto Ministeriale con il quale sono stati aggiornati i Criteri Ambientali Minimi per l’edilizia, vale a dire per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi, e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi (D.M. 23 giugno 2022).
Il testo del Decreto è allegato alla presente pubblicazione.
Dalla sua entrata in vigore, prevista il prossimo 4 dicembre 2022 (vale a dire centoventi giorni dalla pubblicazione in G.U.), risulteranno abrogati i precedenti CAM edilizia, di cui al D.M. 11 ottobre 2017.
Per quanto riguarda il settore siderurgico, si sottolinea che sono state recepite le indicazioni trasmesse da Federacciai, grazie alla partecipazione attiva ai lavori di revisione e alle frequenti interlocuzioni con i tecnici del Ministero. In particolare, i nuovi CAM contengono:
– la distinzione degli ambiti di utilizzo dell’acciaio tra uso strutturale e uso non strutturale;
– la differenziazione delle percentuali minime di materia recuperata, ovvero riciclata, ovvero di sottoprodotti, non solo in funzione dell’ambito di utilizzo (uso strutturale e uso non strutturale), ma anche in base al ciclo produttivo (acciaio da forno elettrico non legato, acciaio da forno elettrico legato, e acciaio da ciclo integrale);
– la definizione di “acciaio da forno elettrico legato”;
– un criterio premiante per i prodotti da costruzione in acciaio realizzati in impianti appartenenti a Paesi ricadenti in ambito EU/ETS.
Lasciando l’approfondimento alla lettura del Decreto, per semplicità di analisi si riportano di seguito i paragrafi di interesse per la siderurgia:
2.5.4 Acciaio
Criterio
Per gli usi strutturali è utilizzato acciaio prodotto con un contenuto minimo di materia recuperata, ovvero riciclata, ovvero di sottoprodotti, inteso come somma delle tre frazioni, come di seguito specificato:
– acciaio da forno elettrico non legato, contenuto minimo pari al 75%.
– acciaio da forno elettrico legato, contenuto minimo pari al 60%;
– acciaio da ciclo integrale, contenuto minimo pari al 12%.
Per gli usi non strutturali è utilizzato acciaio prodotto con un contenuto minimo di materie riciclate ovvero recuperate ovvero di sottoprodotti come di seguito specificato:
– acciaio da forno elettrico non legato, contenuto minimo pari al 65%;
– acciaio da forno elettrico legato, contenuto minimo pari al 60%;
– acciaio da ciclo integrale, contenuto minimo pari al 12%.
Con il termine “acciaio da forno elettrico legato” si intendono gli “acciai inossidabili” e gli “altri acciai legati” ai sensi della norma tecnica UNI EN 10020, e gli “acciai alto legati da EAF” ai sensi del Regolamento delegato (UE) 2019/331 della Commissione. Le percentuali indicate si intendono come somma dei contributi dati dalle singole frazioni utilizzate.
Verifica
La Relazione CAM, di cui criterio “2.2.1-Relazione CAM”, illustra in che modo il progetto ha tenuto conto di questo criterio progettuale.
3.2.9 Utilizzo di materiali e prodotti da costruzione prodotti in impianti appartenenti a Paesi ricadenti in ambito EU/ETS (Emission Trading System)
Criterio
È attribuito un punteggio premiante (cumulativo o per singolo prodotto da costruzione) all’operatore economico che si approvvigiona di:
a. Prodotti da costruzione in acciaio, realizzati con acciaio prodotto al 100% da impianti appartenenti a Paesi ricadenti in ambito EU/ETS.
Nuovi Criteri Ambientali Minimi per le strade
Di seguito un breve aggiornamento riguardante i CAM strade, alla cui stesura partecipa attivamente Federacciai. In estrema sintesi, il Ministero ha informato i partecipanti al gruppo di lavoro dedicato ai CAM strade che sarà necessario attendere la formazione del nuovo Governo per vederne la finalizzazione e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Contatti
Ulteriori informazioni possono essere richieste a:
Marco Clivio
Alfredo Schweiger
area.tecnica@federacciai.it
ALLEGATI: