Si riportano per comodità in allegato, per ognuna delle macro categorie produttive (Hot Rolling, Cold Rolling e Hot Dip Coating), i capitoli dell’attuale BRef relativi a “Applied processes and techniques” e “Current emission and consumption levels”.
Per quanto riguarda il capitolo “Applied processes and techniques” è opportuno verificare se i contenuti (risalenti a prima del 2001) rispecchiano ancora le realtà impiantistiche attuali e proporre eventuali aggiornamenti o integrazioni alla luce delle evoluzioni intercorse.
Per quanto riguarda il capitolo“Current emission and consumption levels”, si precisa che le tabelle con i range verranno aggiornati dall’EIPPCB sulla base della raccolta dati che ha coinvolto nel 2017 gli impianti di riferimento. Questa attività è attualmente in corso e avremo la possibilità di commentare in dettaglio i risultati numerici una volta che verranno resi disponibili dall’EIPPCB. In questa fase Eurofer ritiene comunque utile iniziare ad aggiornare le informazioni di contesto che possono contribuire a spiegare l’ampia variabilità dei range attesi, in funzione delle diverse tipologie produttive o impiantistiche ricadenti nel campo di applicazione (aspetto sul quale Federacciai ha già sensibilizzato il MATTM fin dall’inizio del percorso di revisione del FMP BREf)
Alla luce di quanto sopra si invitano le aziende interessate a fornire ad area.tecnica@federacciai.it eventuali contributi per l’aggiornamento dei suddetti capitoli, da inoltrare ad Eurofer entro il prossimo 22/10/2018, utilizzando i file allegati.
Per quanto riguarda le parti del BREf relative alle conclusioni BAT e relativi livelli BATAEL (cioè quelle parti che avranno un impatto diretto sulle future prescrizioni e limiti in autorizzazione AIA), si anticipa che l’EIPPCB dovrebbe presentare al TWG entro la fine dell’anno gli esiti della raccolta dati che ha coinvolto gli impianti di riferimento e in particolare le elaborazioni grafiche relative ai livelli di emissione associati alle BAT, per ciascun aspetto ambientale rilevante (KEI).
Eurofer in parallelo dovrebbe inoltre rendere disponibili a breve i risultati delle proprie elaborazioni interne (effettuate utilizzando i medesimi questionari della raccolta dati ufficiale, come resi disponibili dalle aziende partecipanti). Sarà cura di Federacciai aggiornare le aziende associate sui prossimi sviluppi.
Ulteriori informazioni possono essere richieste a:
Alfredo Schweiger
area.tecnica@federacciai.it