
Meccanismi per i servizi di interrompibilità tecnica della fornitura di gas naturale offerti da clienti industriali – Pubblicazione D.M. 30 settembre 2020
Tag: Circolari, Gas naturaleSi informa che il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha pubblicato il Decreto Ministeriale 30 settembre 2020 che istituisce un meccanismo per un servizio di interrompibilità tecnica dei prelievi dalle reti di trasporto e di distribuzione del gas naturale, aggiuntiva rispetto a quella derivante dall’attivazione di eventuali contratti di fornitura di tipo interrompibile già presenti e stipulati dagli operatori, per soggetti che utilizzano il gas naturale per fini industriali, ivi compresa la generazione elettrica nel solo caso in cui essa sia funzionale al processo produttivo in situ.
Si informa che il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha pubblicato il Decreto Ministeriale 30 settembre 2020 che istituisce un meccanismo per un servizio di interrompibilità tecnica dei prelievi dalle reti di trasporto e di distribuzione del gas naturale, aggiuntiva rispetto a quella derivante dall’attivazione di eventuali contratti di fornitura di tipo interrompibile già presenti e stipulati dagli operatori, per soggetti che utilizzano il gas naturale per fini industriali, ivi compresa la generazione elettrica nel solo caso in cui essa sia funzionale al processo produttivo in situ.
Il DM fornisce solo i criteri generali del servizio, rimandando le modalità di attuazione (remunerazione, sanzioni, modalità di partecipazione alla procedura, attivazione e verifica, ecc.) a successivi provvedimenti dello stesso Ministero, dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e del soggetto attuatore della procedura (SNAM Rete Gas – impresa maggiore di trasporto ).
Si riportano di seguito i principali elementi caratteristici del servizio stabiliti dal Decreto:
– Durata del servizio
Il periodo complessivo di possibile attivazione della misura è compreso tra il 1° novembre e il 31 marzo di ciascun anno.
– Modalità di partecipazione alla procedura per la selezione dei soggetti aggiudicatari
Sono stabilite dall’Autorità in base a criteri di pubblicità, trasparenza, non discriminazione e merito economico e fissa i prezzi massimi per l’assegnazione del servizio.
– Modalità di prestazione del servizio
Sono previste due modalità differenziate in base alla tempistica di preavviso relativa all’attivazione e alla durata dell’applicazione:
- servizio A: preavviso di 24 ore con durata massima di tre giorni consecutivi;
- servizio B: preavviso di 48 ore con durata minima di tre giorni consecutivi e durata massima di 5 giorni lavorativi.
– Criteri di ammissibilità/partecipazione al servizio
- L’assegnazione del servizio di interrompibilità è riservata ai clienti finali industriali, connessi alla rete di trasporto o alle reti di distribuzione, purché dotati di adeguati strumenti utili a rilevare direttamente i consumi di gas e teleletti dall’impresa maggiore di trasporto, ovvero che si impegnino a rendicontare tali consumi con cadenza giornaliera su apposita piattaforma informatica predisposta dall’impresa maggiore del trasporto.
- Le procedure per partecipare all’offerta del servizio sono le seguenti:
1) ciascun cliente finale industriale in grado di mettere a disposizione un quantitativo interrompibile almeno pari a 50.000 Sm3/giorno per singolo sito può partecipare in maniera diretta;
2) i clienti finali industriali in grado ciascuno di mettere a disposizione un quantitativo minimo pari a 5.000 Sm3/giorno per singolo sito partecipano mediante soggetti aggregatori (“Aggregatori”), conferendo a tal fine ad essi mandato irrevocabile. In tal caso ciascun Aggregatore deve aggregare clienti industriali, per un quantitativo complessivo almeno pari a 50.000 Sm3/giorno. I clienti finali di cui alla lettera a) possono partecipare a tali aggregazioni. - Ogni cliente finale industriale partecipa mediante un solo Aggregatore.
- L’attivazione e la rendicontazione dei quantitativi giornalieri di consumo gas interrompibili di soggetti partecipanti alla procedura tramite Aggregatori sono gestite con riferimento al singolo sito industriale. Non sono ammesse compensazioni di obblighi di riduzione tra clienti che hanno conferito mandato ad uno stesso Aggregatore.
- I clienti finali industriali che partecipano alla procedura devono essere in grado di diminuire i propri consumi di gas naturale, quando richiesto, per una quota non inferiore ai 50.000 Sm3/giorno ovvero ai 5.000 Sm3/giorno nel caso di partecipazione tramite Aggregatori.
Il servizio di interrompibilità non è cedibile.
f. I soggetti aggiudicatari del servizio rimangono responsabili di tutte le conseguenze dirette e indirette, anche nei confronti di soggetti terzi, derivanti dalla mancata interruzione o riduzione dei propri consumi di gas e devono dichiarare, all’atto dell’offerta, che in nessun caso l’interruzione, o la riduzione, potrà comportare rischi o danni alle maestranze, all’ambiente e agli impianti produttivi.
– Mantenimento degli impegni e verifiche dell’effetiva riduzione
Le responsabilità del cliente finale che partecipano in modo diretto, nonché le responsabilità dell’Aggregatore e dei singoli clienti finali che partecipano mediante aggregazioni, circa il mantenimento dell’impegno e l’effettiva riduzione dei consumi, ai fini dell’applicazione delle penali e della compensazione degli eventuali danni al sistema derivanti dalla mancata riduzione, sono stabilite con apposito Regolamento, approvato con deliberazione dell’Autorità, su proposta dell’impresa maggiore di trasporto, sentito il Ministero, che dovrà essere accettato e sottoscritto da ogni aggiudicatario in fase di assegnazione del servizio.
– Partecipazione dei soggetti “multisito” e dei soggetti con “autoproduzione” di energia elettrica
Il Regolamento predisposto da SNAM Rete Gas disciplina anche la fattispecie riguardante la partecipazione al servizio da parte di soggetti titolari di stabilimenti multisito nonché di impianti che utilizzano il gas naturale per la generazione elettrica funzionale al processo produttivo in situ al fine di garantire l’efficacia della misura.
I soggetti aggiudicatari che utilizzano il gas naturale per la generazione elettrica funzionale al processo produttivo in situ si impegnano a non prelevare energia dalla rete elettrica in sostituzione di quella che non hanno generato in caso di attivazione dell’interrompibilità.
– Volumi massimi giornalieri da reperire
Entro il 30 settembre di ogni anno il Ministero, sentito il Comitato di emergenza e monitoraggio del sistema del gas, indica all’Autorità i volumi massimi giornalieri da reperire tramite il servizio di interrompibilità e il numero massimo di giorni di attivazione
– Ulteriori aspetti legati al servizio di iterrompibiltà dei prelievi di gas naturale
L’impresa maggiore di trasporto comunica al Ministero e all’Autorità i risultati della procedura di assegnazione ai fini dell’approvazione da parte del Ministero, sentita l’Autorità, e dell’emanazione degli eventuali provvedimenti necessari.
L’attivazione dell’interrompibilità avviene secondo le modalità stabilite nel Piano di emergenza 2019 di cui al Regolamento UE 2017/1938. L’art. 3 del D.M. introduce modifiche al Piano di emergenza al fine di armonizare il sevizio di interrompibilità con lo stesso.
Ai soggetti aggiudicatari della procedura, si applicano le disposizioni in materia di responsabilità di cui all’articolo 3 del Decreto ministeriale 12 dicembre 2005.
I costi della misura sono allocati sui clienti finali civili e industriali, inclusa la generazione termoelettrica.
Il Decreto del Ministro delle attività produttive del 20 gennaio 2006 è abrogato, ed è conseguentemente abrogato il decreto direttoriale 10 agosto 2007.
Contatti
Ulteriori informazioni possono essere richieste a:
Matteo De Simone
ALLEGATI: