Stazione AV Mediopadana – Reggio Emilia, Italia
Tag: Architettura e SculturaNome: Stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana
Architetto: Santiago Calatrava
Luogo: Reggio Emilia, Italia
Fonte: Wikipedia
La stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana è una stazione ferroviaria della linea ad alta velocità Milano-Bologna, di cui costituisce l’unico scalo viaggiatori intermedio.
I lavori iniziarono nel settembre 2010. Il costo complessivo previsto fu di 79 milioni di euro, messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture, dalla Regione Emilia-Romagna e dalla società TAV SpA, appartenente al Gruppo Ferrovie dello Stato.
Nel gennaio 2012 vennero completate le opere di fondazione e iniziò il montaggio delle travi di bordo in acciaio. L’8 giugno 2013 si tenne l’inaugurazione con le autorità, mentre la relativa messa in esercizio della stazione avvenne il giorno seguente. Conseguentemente la denominazione fu trasformata in Reggio Emilia AV Mediopadana.
La struttura che accoglie i viaggiatori è stata progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava ed è parte integrante di un importante progetto che modifica radicalmente tutta l’area a nord della città rendendola porta d’accesso principale e più prestigiosa. Insieme al sistema di ponti a vela che sovrastano l’autostrada del Sole, anch’essi progettati dall’architetto valenziano, e al nuovo casello autostradale, forma il nuovo complesso estetico e funzionale di Reggio Emilia.
L’edificio è caratterizzato da un design futuristico che prevede la ripetizione, venticinque volte, di un modulo di lunghezza pari a 25,40 m composto dalla successione di tredici differenti portali in acciaio, distanziati tra loro di circa un metro. Tale sequenza, lunga complessivamente 483 m, genererebbe un effetto di movimento pari a quello di un’onda dinamica. L’altezza media è pari a 20 m.
L’originario primo progetto “a vela” è stato sostituito da quello a “onda”, anche per meglio distinguere l’opera dai ponti; tuttavia l’intero progetto è ancora conosciuto con il nome non ufficiale di “Le vele di Calatrava”.