Le fate dei venti
Tag: Architettura e SculturaAnche questa scultura si trova presso l’azienda Mazzoleni Trafilerie Bergamasche a Bergamo (già abbiamo parlato della collaborazione tra l’azienda e l’artista) ed è collocata nel cortile interno, dopo essere stata esposta all’Arte Fiera di Parigi e all’Arte Fiera di Bologna in precedenza. Realizzata in filo di ferro, materiale grezzo e malleabile che attraverso un processo di saldatura, prende forma. Il filo, inizialmente flessibile, diventa rigido dopo essere stato trattato con elettricità, e una volta raffreddato mantiene la sua forma. La caratteristica più affascinante di questo lavoro è la possibilità di toccare la materia prima, sperimentando la sua consistenza e il suo percorso di trasformazione.
La figura centrale, rappresentata da un ampio gonnellone, accoglie e sostiene con la sua morbidezza e forza, come una figura materna che dà calore e protezione.