Gea Edu – Idee per il futuro, terza annualità

Siamo giunti alla terza e ultima edizione del progetto Gea Edu, Idee per il futuro – MEET Europe: Nuove professioni e politiche di coesione, il progetto didattico promosso da Fondazione Articolo 49, emanazione di WITHUB S.p.A.

Il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare nei giovani delle classi secondarie di II grado uno spirito critico sui temi dello sviluppo sostenibile basandosi sui temi proposti dall’Agenda ONU 2030.

Le prime due annualità si sono sviluppate sui temi del consumo sostenibile e dell’economia circolare e la gestione dei rifiuti.

Il tema di quest’anno si è focalizzato sull’attrattività del settore siderurgico soprattutto per i giovani e per le donne, volendo sottolineare come il mondo dell’acciaio non appartenga alla old economy e come le innovazioni tecnologiche stiano rivoluzionando il settore (per esempio IA e idrogeno come nuovo vettore energetico).

I materiali didattici prodotti da Gea Edu sono stati vere e proprie interviste a giovani risorse aziendali che rispecchiassero proprio le nuove professionalità.

Sono stati realizzati alcuni video presso tre aziende associate a Federacciai con protagonisti giovani dipendenti aziendali, che si esprimono con un linguaggio immediatamente fruibile e comprensibile per gli  studenti delle scuole superiori.

Come per gli anni precedenti, il materiale raccolto da Gea Edu è stato distribuito alle classi partecipanti che hanno realizzato progetti partendo dalle nozioni apprese.

Sono state coinvolte 112 scuole, 227 classi per un totale di 4109 studenti su tutto il territorio nazionale, mentre il contest finale ha visto la partecipazione di 11 istituti scolastici che sono stati invitati a individuare un tema che avesse come protagoniste le nuove professioni green all’interno di un concetto di sostenibilità locale.

Una giuria di esperti del settore ha valutato i lavori elaborati dagli studenti.

Le classi vincitrici verranno premiate durante l’evento istituzionale che si terrà il 4 giugno a Roma presso la Camera dei Deputati nel quale interverrà il Ministro del Lavoro, Marina Calderone.